Adele Bonolis2023-05-12T13:55:38+00:00

Adele Bonolis

DONNA DELLA CARITÀ AMBROSIANA

Adele Bonolis nasce in una famiglia credente, ma non praticante. Battezzata nella Basilica di Sant’Ambrogio, cresce nel suo oratorio e si forma all’interno della Gioventù Femminile dell’Azione Cattolica.

Dopo il diploma magistrale ottiene anche la maturità classica per poi laurearsi presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

La sua attività di educatrice inizia nel 1947, dirigendo una colonia estiva per ragazzi a rischio, che dà il via alla costituzione di una casa per ragazzi a Castel di Vezio in provincia di Lecco.

Nel 1950, negli anni in cui si preparava la legge della senatrice Merlin per l’abolizione delle case chiuse (che sarà approvata nel 1958), Adele apre a Onno un centro di accoglienza, la Casa di Orientamento Femminile “Maria Assunta”. Seguono il CODIC – Casa Maria delle Grazie a Cibrone, in provincia di Lecco, Villa Salus a Lenno in provincia di Como (entrambe per donne in condizione di fragilità) e Casa San Paolo a Vedano al Lambro, oggi parte di Fondazione Adele Bonolis – As.Fra.

“Mi preme sottolineare che non si tratta di Istituto, ma si tratta di CASA, sia per la struttura, sia per la regola, la norma, sia per l’ atmosfera, il clima che vige in questa Casa”

Tra gli anni ’50 e ’60, insegna religione presso il Liceo Ginnasio Giovanni Berchet di Milano. Nel dicembre 1976 si ammala di tumore, ma continua l’attività nelle sue strutture.

Muore l’11 agosto del 1980; i funerali sono celebrati, così come il suo battesimo, in Sant’Ambrogio.

Il 20 gennaio 2020 Sua Santità Papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del Decreto di Venerabilità della Serva di Dio Adele Bonolis

La centesima strada. Guarda il docufilm

Guarda la sintesi dell’incontro:

Le opere

LA PRIMA OPERA È L’EDIFICAZIONE DI SÈ

Comitato di Beatificazione

Il ricordo di Adele è ancora vivo, e in alcuni casi l’impronta originaria fornita, gli stessi statuti sono rispettati non solo nella forma, ma anche nella sostanza.

I suoi collaboratori e amici sono i promotori del Comitato che fin dalla morte di Adele ha conservato memorie e ha raccolto documenti, e così ha permesso di avviare il percorso canonico che può portare agli onori degli altari.

La causa di beatificazione della «venerabile» Adele Bonolis si è conclusa con l’autorizzazione del Santo Padre alla pubblicazione del decreto di venerabilità (21 gennaio 2021)

Procedura Canonica di Beatificazione

La lettera aperta del Presidente del Comitato di Beatificazione.

Contatti

Comitato per la canonizzazione della Serva di Dio Adele Bonolis.
Via Misericordia 51
Vedano al Lambro (Mb)
C.F. 97317730154
e-mail: comitato@adelebonolis.it

Segnalazioni e testimonianze

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